tag:blogger.com,1999:blog-4397772955276382423.post3355416280684172765..comments2022-04-10T06:53:10.628-07:00Comments on Gioco&Formazione: LEGO CONNECTIONMarco Alberto Donadonihttp://www.blogger.com/profile/03829686222906423072noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-4397772955276382423.post-6961420029425713812012-12-05T10:46:32.324-08:002012-12-05T10:46:32.324-08:00sono in ritardo e sarò lapidario: tutto ciò che si...sono in ritardo e sarò lapidario: tutto ciò che si può fare coi mattoncini si può fare anche con carta colorata o cannucce colorate. Però il Lego è bello, ed è stato il primo. Che poi si autocertifichi, vabbeh ciascuno è libero in democrazia di scrivere quel che vuoleMarco Alberto Donadonihttps://www.blogger.com/profile/03829686222906423072noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4397772955276382423.post-79630476024586073992012-11-30T08:19:31.736-08:002012-11-30T08:19:31.736-08:00Caro Marco, il tuo pezzo capita a fagiuolo ;)
Conc...Caro Marco, il tuo pezzo capita a fagiuolo ;)<br />Concordo con te riguardo l’importanza di parlare e scrivere con cognizione di causa. <br />Cambio forse un po’ rotta al tuo discorso per chiederti cosa ne pensi dell’utilizzo specifico dei Lego nella formazione. Coincidenza ha voluto che ne abbia letto recentemente come di qualcosa di grandemente innovativo (!!!) e che, tra l’altro, è anche un marchio registrato.<br />Quindi, non tanto una questione legata al tema più generale delle attività metaforiche ed esperienziali, agli usi propri e impropri, ai nuovi mostri e all’immaginario circense che a ciò si accompagna, ma proprio lo specifico strumento, il Lego serious play, e lo specifico uso che se ne fa.<br />Grazie e a presto<br />Davide <br />Davide Dalla Vallehttps://www.blogger.com/profile/09722135860700982359noreply@blogger.com