Chi non capisce di cosa sto parlando o non merita di leggere queste righe o deve rivedersi Blues Brothers. Comunque, ci sono cose che si connettono fra loro senza che noi cerchiamo di farlo, e anche questo si chiama serendipità. L’altro giorno un amico mi ha chiesto un titolo non troppo banale da leggere relativamente alla gestione del tempo. Per caso avevo appena comprato in una libreria un libretto piccolo e rosso, spinto dalla curiosità che nutro non so perché per libretti piccoli e rossi, soprattutto se hanno titoli curiosi tipo “La nobile arte del Cazzeggio”. Aprendolo scopro che l’ha scritto un certo John Perry, fra molte altre cose professore emerito alla Stanford University e co-conduttore del programma radio Philosophy Talk (che ovviamente non ho mai sentito).
Ed ho visto la luce!
Questo apparentemente scanzonato volumetto è il miglior
testo sul time management che abbia letto: più illuminante, più ironico, più
efficace, più incisivo di qualunque altro testo di guru che abbia letto (e purtroppo
per dovere-lavoro ne ho letti diversi).
Vi cito solo un piccolo passaggio: “Il metodo di suddividere
le attività da svolgere in compiti più piccoli, dandosi da soli una pacca sulla
spalla ogni volta che se ne porta a termine uno, ha delle basi solide: il Tao
Te Ching, raccomanda di compiere grandi imprese tramite una serie di piccoli
passi. Ho trovato questa citazione nel libro di Robert Maurer
One small step can change your life: the Kaizen way.
Il Kaizen è la filosofia giapponese del miglioramento continuo
e progressivo attraverso piccoli risultati intermedi. Dicendo che siete seguaci
del metodo Kaizen invece di dire che state cercando di procrastinare di meno
sembrerà che vi siete dedicati alle arti marziali. Figo, no?”
“La nobile Arte del Cazzeggio” è pubblicato da Sperling
& Kupfer e costa meno di 13 euro, valendone molto, ma molto molto di più.